Le tappe di montagna del Giro d’Italia Women potrebbero avere una gara nella gara. Quella per il successo parziale e quella per la Maglia Rosa. Col passare dei giorni bisognerà fare i conti con le energie rimaste. Pertanto aspettando di conoscere le atlete al via, la pescarese Gaia Realini sembra essere il nome più indicato per questo tipo di tappe, se non altro perché gli ultimi due giorni correrà sulle salite di casa.
Oltre alla classe 2001 della Lidl-Trek, nel 2023 seconda al UAE Tour, terza alla Vuelta, al Giro e al Tour de l’Avenir, anche la sua compagna e capitana Longo Borghini (due tappe e due podi alla Corsa Rosa) sarà davanti in queste frazioni, magari entrambe supportate da Spratt (una tappa e due terzi posti finali). Le altre possibili protagoniste italiane potrebbero essere Cavalli (seconda nel 2022), Magnaldi, Malcotti, Arzuffi e Barale. La pattuglia straniera invece può contare su più alternative. Se sarà presente, la dominatrice del 2023 Vollering partirebbe agguerrita sia per cercare la prima vittoria di tappa sia per migliorare il terzo posto finale del 2021. Le altre da tenere sotto osservazione per le frazioni di montagna e per la generale sarebbero Labous (una tappa nel 2022 e seconda l’anno scorso), Peperkamp, Ludwig, Muzic, Mavi Garcia (terza nel 2022), Niewiadoma, Bradbury, Bauernfiend, Niedermaier (a segno nel 2023), Moolman (una tappa e due volte sul podio), Fisher-Black (due volte maglia bianca), Van Empel, Ewers, Markus, Aalerud, Santesteban, Zigart, Manly, Henderson, Baril e Uijen. Anche se ancora non si conoscono i programmi stagionali delle varie atlete, sappiamo già che il Giro d’Italia Women 2024 sarà molto combattuto.